Nuova iniziativa degli EPR per la scuola

Inapp partecipa al ciclo di webinar

18.05.2020 - Proseguono anche nel mese di maggio le iniziative degli enti pubblici di ricerca italiani (Epr) per il mondo della scuola e  l’Inapp partecipa attivamente. 

La novità questa volta è rappresentata da un ciclo di webinar, sempre sulla piattaforma realizzata da Indire. Si tratta di incontri on line tramite i quali i ricercatori illustreranno con linguaggio semplice e talvolta anche attraverso esperienze personali i progetti più innovativi e le attività di ricerca più interessanti condotte nei diversi enti. 

Genetica, onde gravitazionali, biodiversità, robotica, scienze umane e sociali, clima, cibo, chimica, virus, solo per citare alcuni dei temi affrontati nel corso dei webinar promossi dagli Epr. L’appuntamento è sulla piattaforma indire, dal 4 al 31 maggio, e sono invitati a partecipare in modalità interattiva ragazzi di tutte le età, dalla scuola primaria fino alla secondaria di secondo grado.

Fanno parte del ricco calendario di appuntamenti anche i webinar curati dall’Inapp. Partono il 26 maggio alle 11,30 con Antonello Scialdone e Pasquale di Padova che interverranno su L'importanza di (non) essere NEET: profili e rischi dei giovani che non studiano e non lavorano. I ricercatori dell’Inapp descriveranno ostacoli e sfide della transizione all’età adulta. A seguire, il 28 maggio sempre alle 11,30, Anna Grimaldi e Rita Porcelli terranno il seminario Quali competenze per avere successo nel lavoro? Impariamo a conoscerci. Nel corso del quale le ricercatrici Inapp illustreranno le competenze più richieste dal mondo del lavoro e metteranno a disposizione degli  studenti un piccolo questionario per conoscersi meglio.

Al termine degli interventi sarà lasciato ampio spazio all’interazione tra studenti e relatori con possibilità di domande e richieste di approfondimento.

L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto Gli enti di ricerca per studenti, insegnanti e famiglie promosso dagli Epr italiani in occasione dell’emergenza Covid 19. Da aprile, infatti, è disponibile una piattaforma on line che raccoglie 350 contenuti, video e contributi interattivi per favorire lo studio e l’approfondimento da casa.