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10.06.2022 - Anche l’Inapp fra i partecipanti alla Conferenza ministeriale delle Nazioni Unite sull’invecchiamento, organizzata dall'UNECE in collaborazione con lo Standing Working Group on Ageing e con il Governo italiano, in programma dal 15 al 17 giugno 2022. L’Istituto, che ha fornito la sua consulenza scientifica all’organizzazione della Conferenza, sarà anche presente con uno specifico contributo nell’ambito degli eventi collaterali, nel side event organizzato congiuntamente con il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio e con INRCA. In particolare, venerdì 17 giugno alle 13:30 è in programma il seminario ‘The coordination of ageing policies in Italy’ che ha l’obiettivo di approfondire le questioni relative allo sviluppo nei prossimi anni di una strategia nazionale per l'invecchiamento. In questo contesto sono previsti gli interventi di Valentina Cardinali, responsabile della Struttura Mercato del lavoro, in rappresentanza del presidente Inapp Sebastiano Fadda, e di Pietro Checcucci, ricercatore presso la stessa Struttura, con una relazione dal titolo ‘The development of a national ageing strategy from a whole of government and a whole of society perspective’.
L’evento completa il quarto ciclo di revisione e valutazione del Piano d'Azione Internazionale di Madrid sull'Invecchiamento e la sua Strategia di attuazione regionale (MIPAA/RIS) 2018-2022. In questo ambito la Conferenza internazionale celebra i vent'anni del MIPAA, adottato nel 2002 dalla Seconda Assemblea mondiale sull’Invecchiamento e rappresenta l’occasione per gli Stati membri dell’UNECE di riflettere sui passi compiuti nel rispetto del diritto all’indipendenza, alla partecipazione, alla dignità, alla cura e all’autorealizzazione delle persone anziane, nella regione europea. Il tema dell’evento è ‘Unire le forze per la solidarietà e le pari opportunità per tutta la vita’. Nel dettaglio, il programma prevede, nella prima giornata, il Forum congiunto della società civile e della ricerca scientifica cui segue la Conferenza ministeriale vera e propria del 16 e 17 giugno.
L’Inapp, ha svolto con continuità, negli ultimi due decenni, una attività di osservazione strutturata dei fenomeni, delle dinamiche e degli interventi in atto sul tema del prolungamento della vita lavorativa e dell’invecchiamento della forza lavoro. Più recentemente, l’analisi dell'invecchiamento della forza lavoro, sia dal lato dell’offerta che della domanda, è stata condotta tenendo conto delle trasformazioni tecnologiche connesse alla digitalizzazione dell’economia, nell’ambito della cosiddetta Quarta rivoluzione industriale. In parallelo, nel corso degli anni, si sono sviluppate altre attività scientifiche dell’Istituto, con forti punti di congiunzione con le conseguenze della transizione demografica in atto in Italia e in tutti i Paesi avanzati. Fra le più rilevanti si possono ricordare le attività di analisi di genere delle policy; le indagini su invecchiamento attivo, age management, apprendimento intergenerazionale e apprendimento formale e non formale degli adulti con basse qualifiche; il supporto tecnico-scientifico al Ministero del Lavoro per la programmazione e l’implementazione di interventi progettuali in materia di disabilità e non autosufficienza; le indagini PLUS e Qualità del lavoro, oltre che l’indagine internazionale PIAAC-OCSE; il progetto MOSPI, Modernizing Social Protection Systems in Italy, in partenariato con il Ministero delle Finanze-Dipartimento del Tesoro e la Fondazione Giacomo Brodolini.
