Tu sei qui
22.05.2017 - INAPP analizza i dati INPS sui contratti a tempo indeterminato nel I trimestre 2017. Le dinamiche analizzate suggeriscono un’elevata reattività delle scelte dei datori di lavoro alle modifiche del regime di incentivi monetari all'assunzione, indirizzandole almeno in parte verso le forme di contratto con costi più bassi. Il volume delle assunzioni a tempo indeterminato nel I trimestre 2017 si mantiene su livelli lievemente inferiori a quelli registrati nel 2014, l'ultimo anno nel quale non erano previsti incentivi generalizzati. Tale dato deve essere tuttavia valutato alla luce degli avviamenti avvenuti nel biennio 2015-2016 (+3.277.163), che hanno verosimilmente anticipato una quota elevata di assunzioni allo scopo di usufruire dello sgravio contributivo, e della variazione netta dei contratti a tempo indeterminato in tale biennio. Lo stock dei contratti a tempo indeterminato è alla fine del 2016 maggiore (+931.261) che alla fine del 2014. La dinamica degli avviamenti in apprendistato suggerisce che questi abbiano sostituito una quota di avviamenti a tempo indeterminato non più incentivati nel 2017.