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Il regolamento definisce gli obiettivi dei fondi strutturali 2007-2013 e del fondo di coesione, i criteri cui dovranno attenersi gli stati membri e le regioni per essere ammessi al sostegno comunitario, le risorse finanziarie disponibili e i loro criteri di attribuzione. Nella nuova programmazione 2007-2013 i fondi strutturali hanno subito alcune rilevanti modifiche. Sono stati individuati tre nuovi obiettivi: convergenza, competitività regionale e occupazione, cooperazione territoriale europea. Il fondo europeo di sviluppo regionale e il fondo sociale europeo rimarranno attivi nell’ambito dei finanziamenti comunitari indiretti, sebbene con qualche modifica, mentre il fondo europeo agricolo non farà più parte dei fondi di sviluppo regionale; infine, il fondo di coesione – che era strumento finanziario nella programmazione 2000-2006 – entra a far parte del gruppo dei fondi strutturali. Pertanto i fondi strutturali saranno: il FESR, il FSE e il Fondo di coesione. Vengono stabilite le norme generali che disciplinano i tre fondi strutturali. Il regolamento definisce gli obiettivi a cui essi devono contribuire, i criteri di ammissibilità per gli stati membri e le regioni, le risorse finanziarie disponibili e i criteri per la loro ripartizione. Si definiscono inoltre il contesto in cui si inserisce la politica di coesione, il quadro di riferimento strategico nazionale e il processo di verifica a livello comunitario. A tal fine il provvedimento stabilisce i principi e le norme in materia di partenariato, programmazione, valutazione, gestione, sorveglianza e controllo sulla base di una ripartizione delle responsabilità tra gli stati membri e la commissione. Regolamento (UE) abrogato dal Regolamento (UE) n. 1303/2013.