MLPS - Nota 24 marzo 2016

Ente: 
Ministero del lavoro
Fonte: 
Altro
Numero Fonte: 
1
Data Fonte: 
25/03/2016
Art. 26, D.Lgs. n.151/2015 - dimissioni/risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro - Commissione di certificazione presso le DTL
Thesaurus: 
Riforme
Lavoro
Abstract: 

 

Con la presente nota il Ministero del Lavoro chiarisce il riferimento alle Commissioni di certificazione costituite presso le Direzioni Territoriali del Lavoro, presente nell'articolo 26 del D.lgs. 151/2015, come soggetti abilitati alla trasmissione dei moduli telematici delle dimissioni e della risoluzione consensuale per conto dei lavoratori. Le precisazioni fornite  ribadiscono come nella norma si faccia riferimento alle "sedi" in cui è possibile effettuare la procedura e non già alle Commissioni di certificazione presso le DTL intese come "organi" collegiali.  La procedura può essere quindi essere esercitata direttamente dal Direttore della DTL, in qualità di Presidente della Commissione, anche per il tramite del personale appositamente incaricato.  Il lavoratore che non scelga di inviare il modulo autonomamente può rivolgersi ai patronati, ai sindacati, agli enti bilaterali oltre che alle Commissioni di certificazione.

Documento: 

Con la presente nota il Ministero del Lavoro chiarisce il riferimento alle Commissioni di certificazione costituite presso le Direzioni Territoriali del Lavoro, presente nell'articolo 26 del D.lgs. 151/2015, come soggetti abilitati alla trasmissione dei moduli telematici delle dimissioni e della risoluzione consensuale per conto dei lavoratori. Le precisazioni fornite  ribadiscono come nella norma si faccia riferimento alle "sedi" in cui è possibile effettuare la procedura e non già alle Commissioni di certificazione presso le DTL intese come "organi" collegiali.  La procedura può essere quindi essere esercitata direttamente dal Direttore della DTL, in qualità di Presidente della Commissione, anche per il tramite del personale appositamente incaricato.  Il lavoratore che non scelga di inviare il modulo autonomamente può rivolgersi ai patronati, ai sindacati, agli enti bilaterali oltre che alle Commissioni di certificazione.

Consulta la versione integrale