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Con la presente circolare sono impartite le istruzioni applicative in merito alla previsione di cui all'art. 1, comma 310 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per l'anno 2016), che ha esteso la tutela della prestazione DIS-COLL - introdotta a favore dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, dal D.lgs. n. 22 del 2015 in via sperimentale per l'anno 2015 - anche per gli eventi di disoccupazione che si verificano a far data dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2016. La disposizione di cui al richiamato art. 1, comma 310 introduce novità, di maggior favore per i lavoratori in argomento, in ordine ai requisiti di accesso alla indennità DIS-COLL. Nella circolare è stato definito il meccanismo di calcolo della durata dell'indennità DIS-COLL e sono state riportate le nuove misure di condizionalità relative alla fruizione delle prestazioni di disoccupazione.
Con la presente circolare sono impartite le istruzioni applicative in merito alla previsione di cui all'art. 1, comma 310 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per l'anno 2016), che ha esteso la tutela della prestazione DIS-COLL - introdotta a favore dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, dal D.lgs. n. 22 del 2015 in via sperimentale per l'anno 2015 - anche per gli eventi di disoccupazione che si verificano a far data dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2016. La disposizione di cui al richiamato art. 1, comma 310 introduce novità, di maggior favore per i lavoratori in argomento, in ordine ai requisiti di accesso alla indennità DIS-COLL. Nella circolare è stato definito il meccanismo di calcolo della durata dell'indennità DIS-COLL e sono state riportate le nuove misure di condizionalità relative alla fruizione delle prestazioni di disoccupazione.