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Con Decreto del Presidente della Repubblica del 13 ottobre 2020 sono state approvate ulteriori disposizioni e ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19»". Il DPCM conferma, tra le previsioni, l'incentivazione del lavoro agile nel settore pubblico e privato e, quindi, le precedenti disposizioni riguardanti il ricorso allo smart working; la ripresa e lo svolgimento delle attività dei servizi educativi e dell'attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado, oltre che nelle Università e lo svolgimento delle attività commerciali al dettaglio. Si reintroducono, invece, restrizioni per le attività dei servizi di ristorazione, consentite sino alle ore 24.00 con consumo al tavolo e sino alle 21.00 in assenza di consumo al tavolo, nonché per le feste private conseguenti alle cerimonie civili o religiose, il cui numero di partecipanti viene limitato a 30 persone. Si segnala, inoltre, la conferma dell'obbligo generalizzato di utilizzo sull'intero territorio nazionale di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con l'ulteriore raccomandazione dell'uso di tali dispositivi anche all'interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi.
