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Il presente decreto reca misure urgenti finalizzate alla crescita economica del sistema Paese attraverso una serie di interventi nei settori delle infrastrutture pubbliche, dei trasporti e dell'edilizia. Le misure per la crescita riguardano anche il sistema delle imprese e la pubblica amministrazione. In tale ambito, di particolare rilevanza sono le misure per l'agenda digitale e la trasparenza nella P.A. volte ad accelerare il processo di diffusione delle tecnologie per l'innovazione. Viene istituita l'Agenzia per l'Italia Digitale con funzioni di coordinamento informatico tra l'amministrazione statale, regionale e locale, e funzioni di indirizzo e regolazione; sono soppresse pertanto Digit P.A. e l'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione. Le misure per la crescita sostenibile e la creazione di nuova occupazione e imprenditorialità sono attuate mediante il Fondo già attivo presso il Ministero dello Sviluppo Economico volto a finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica per innalzare la competitività del sistema produttivo, per l'internazionalizzazione delle imprese, e per il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che versano in particolari situazioni di crisi. Sono previsti altresì altri strumenti di finanziamento per le imprese e misure per l'occupazione giovanile nel settore della della green economy e per le imprese nel settore agricolo.
