Tu sei qui
Con la nota circolare del 22 aprile 2013 il Ministero del Lavoro ha fornito ulteriori chiarimenti interpretativi in merito alle diverse tipologie contrattuali modificate dalla riforma del mercato del lavoro, al fine di orientare i comportamenti sia del personale ispettivo che dei professionisti, in fase di applicazione della disciplina contenuta nella legge n. 92/2012. In particolare, il vademecum riguarda le forme contrattuali c.d. "flessibili" quali il contratto a progetto, il lavoro accessorio, il contratto intermittente, il contratto a tempo determinato. Inoltre, altre indicazioni sono fornite in merito all'apprendistato, alla procedura conciliativa del licenziamento per giustificato motivo soggettivo, alla responsabilità solidale sugli appalti e in merito alla associazione in partecipazione.
Con la nota circolare del 22 aprile 2013 il Ministero del Lavoro ha fornito ulteriori chiarimenti interpretativi in merito alle diverse tipologie contrattuali modificate dalla riforma del mercato del lavoro, al fine di orientare i comportamenti sia del personale ispettivo che dei professionisti, in fase di applicazione della disciplina contenuta nella legge n. 92/2012. In particolare, il vademecum riguarda le forme contrattuali c.d. "flessibili" quali il contratto a progetto, il lavoro accessorio, il contratto intermittente, il contratto a tempo determinato. Inoltre, altre indicazioni sono fornite in merito all'apprendistato, alla procedura conciliativa del licenziamento per giustificato motivo soggettivo, alla responsabilità solidale sugli appalti e in merito alla associazione in partecipazione.