Tu sei qui
La Legge di stabilità 2013 ha apportato, tra i vari ambiti di intervento, significative modifiche alla legge n. 92/2012, di riforma del mercato del lavoro. Le principali variazioni hanno riguardato l’avvio procrastinato del nuovo sistema degli
ammortizzatori sociali per i settori sprovvisti di tutele e alcuni aspetti dell’Assicurazione sociale per l’impiego (ASpI). Con riguardo a tale ultimo istituto – i cui profili contributivi sono stati illustrati nella circolare Inps n. 140/2012 – la legge di stabilità 2013 ha rivisitato, in particolare, i criteri impositivi del contributo sulle interruzioni dei rapporti di lavoro. La presente circolare fornisce pertanto i criteri di determinazione del contributo e le istruzioni cui i datori di lavoro
dovranno attenersi per il versamento della contribuzione in argomento.
La Legge di stabilità 2013 ha apportato, tra i vari ambiti di intervento, significative modifiche alla legge n. 92/2012, di riforma del mercato del lavoro. Le principali variazioni hanno riguardato l’avvio procrastinato del nuovo sistema degli
ammortizzatori sociali per i settori sprovvisti di tutele e alcuni aspetti dell’Assicurazione sociale per l’impiego (ASpI). Con riguardo a tale ultimo istituto – i cui profili contributivi sono stati illustrati nella circolare Inps n. 140/2012 – la legge di stabilità 2013 ha rivisitato, in particolare, i criteri impositivi del contributo sulle interruzioni dei rapporti di lavoro. La presente circolare fornisce pertanto i criteri di determinazione del contributo e le istruzioni cui i datori di lavoro
dovranno attenersi per il versamento della contribuzione in argomento.